NOTE DI DEGUSTAZIONE
Giallo paglierino con intarsi oro-verde, presenta un profilo olfattivo inconfondibile di talco, frutta secca e confetto, insistenti spinte di erbe aromatiche e fiori di campo, miele e camomilla. Assaggio ricco di sostanza, corposo, consistente, si regge su un ritmo salino che è continuo e incede, lasciando spazio ad una piccantezza che ricorda lo zenzero. Finale lungo e ricco nei ricordi di frutta a polpa gialla e cannella.
ABBINAMENTI
Perfetto con pesci saporiti come la ricciola, sia essa in un primo piatto che sotto forma di involtino, non disdegna un filetto di cernia al sale.
CANTINA
L’azienda nasce dall’idea di quattro giovani imprenditrici del sud Italia, coadiuvate da un giovane enologo proveniente dalla ‘scuola francese’, il territorio è quello irpino, ricco di storia e tradizione e l’animale totem dell’azienda, che le dà anche il nome ed è la mascotte che capeggia in etichetta, sono le tortore che, oltre ad essere numerose su questi campi, rappresentano il simbolo di famiglia, amore, fedeltà alla terra e alla natura stessa. Dal Fiano, fruttato e fresco, al Greco di Tufo, ricco di suggestioni minerali, fino alla Falanghina, essenziale e didascalica, bere Passo delle Tortore equivale ad una vera e propria passeggiata negli antichi luoghi dell’Irpinia, un viaggio alla scoperta di vini autentici che non tradiscono mail il profondo legame con la terra, dall’intensa ed elegante personalità.
Recensioni
Ancora non ci sono recensioni.